AZIENDA

Lo stabilimento in Romania si trova a Caransebes, in un’area di 8500 mq. Core business aziendale i componenti in alluminio per applicazioni industriali, automotive, telecom, microonde, powertools, led, mechatronica. Da 50 gr. A 5 kg.

Abbiamo iniziato l’attività in Romania nel 2015, in uno stabilimento con una superficie di 2000 metri quadrati, che si è rivelato inadeguato per lo sviluppo dell’attività di pressofusione, a causa dell’altezza ridotta di 6 metri, il che ci ha portato a costruire un nuovo impianto con una superficie di 5000 metri quadrati e un’altezza di 11 metri, terminato nel 2018. L’impianto è stato progettato come uno spazio aperto dove abbiamo trasferito tutta la produzione. Abbiamo iniziato con un piccolo team di 18 dipendenti, e al momento abbiamo oltre 70 dipendenti. L’attività si svolge su due turni di 8 ore ciascuno, in tutti i dipartimenti di produzione dell’azienda: pressofusione, sbavatura manuale, sabbiatura/vibrofinitura, lavorazioni con macchine CNC. Utilizziamo l’impianto iniziale in cui abbiamo avviato l’attività come magazzino per i prodotti finiti e come spazio potenziale per l’espansione dell’attività, ad esempio per la verniciatura o il trattamento superficiale, servizi che al momento vengono forniti esternamente. Qui sono rimasti anche gli uffici amministrativi, gli spogliatoi, la mensa e l’ufficio controllo qualità.

Il dipartimento qualità/metrologia

-una macchina a raggi X Boselo, con la quale controlliamo il processo di pressofusione, per assicurarci che i pezzi non presentino inclusioni o vuoti d’aria che possano influire sulla lavorabilità dei pezzi pressofusi.

-due macchine per la misurazione delle coordinate MCM.

-uno spettrometro necessario per il controllo giornaliero della qualità della lega nei forni, nonché della composizione della materia prima al momento della ricezione degli lingotti.

Il settore pressofusione

è composto da isole di pressofusione e macchine di tranciatura. Ogni isola di pressofusione è composta da un forno di fusione, una macchina per pressofusione e, a seconda dei casi, un robot, come nelle macchine da 950 tonnellate e 320 tonnellate, mentre le macchine da 420 tonnellate e 700 tonnellate sono servite da operatori. In futuro, prevediamo l’utilizzo di robot anche su queste due macchine di pressofusione.
Il settore tranciatura è composto da 3 presse di tranciatura, da 25, 30 e 50 tonnellate. Qui vengono rimossi il reticolo di fusione e i condotti d’aria dai pezzi. Il settore pressofusione dispone anche di un’officina per la manutenzione degli stampi, dove vengono eseguiti lavori di manutenzione e piccole riparazioni.

Nel settore sbavatura manuale rimuoviamo

le bave lasciate dopo la tranciatura e piccoli difetti superficiali vengono rimossi con strumenti specifici: macchine con nastri abrasivi fissi, smerigliatrici manuali, biax, macchine per lucidatura, lime, ecc. A seconda delle esigenze specificate nei disegni del cliente, segue il flusso tecnologico con lavorazione nel settore CNC o sabbiatura/vibrofinitura.

Il settore CNC

è attrezzato con 4 fresatrici orizzontali e 8 macchine verticali. Di queste 8 macchine verticali CNC, tre sono macchine HAAS VF3 acquistate nel 2023 e 2024, una delle quali con l’aiuto di fondi europei. Nel settore CNC vengono eseguite operazioni specifiche di foratura, filettatura, fresatura, ecc.

Il settore sabbiatura/vibrofinitura

è attrezzato con:
-una macchina sabbiatrice con lame metalliche e

-due linee di vibrofinitura equipaggiate con macchine Rosler. A seconda delle specifiche del cliente, vengono utilizzate pietre ceramiche, plastiche o composite per soddisfare i requisiti di finitura richiesti.

Nel dipartimento di raddrizzatura

i pezzi con rigorosi requisiti di planarità vengono controllati e portati ai parametri richiesti. Per i pezzi che presentano requisiti di pulizia molto rigidi, nel settore pulizia utilizziamo una macchina per lavaggio ad ultrasuoni che può rimuovere microparticelle fino a 65 micron dai filetti, e tramite l’uso di detergenti, si garantiscono i requisiti di pulizia richiesti dal cliente. Il flusso tecnologico si conclude con il settore del Controllo Finale, Assemblaggio e Imballaggio.” Spero che la traduzione sia utile! Se hai bisogno di altro, fammi sapere.

Marchesi Group